Spose e tatuaggi

11 Set Spose e tatuaggi

Visto che vi siete entusiasmate per l’articolo sul servizio fotografico boudoir continuo parlandovi di un altro argomento che a modo suo è altrettanto tabù.

Spose con i tatuaggi… famiglie scandalizzate, mamme che scoprono tatuaggi in punti nascosti durante la prova del vestito e che ne fanno una tragedia… ne ho viste e sentite raccontare di cotte e di crude. Insomma, ma questi tatuaggi come stanno con l’abito da sposa? Che prescrive il galateo? Che penseranno le famiglie?

Fino al giorno prima eravate delle donne volitive e grintose, capaci di sopportare stoicamente il dolore, di risparmiare per mesi, di passare ore tra gallery online e scarabocchi, di fare lunghi viaggi per andare dal tatuatore – proprio quellolà che è così bravo/pulito/preciso/creativo/sexy… oh, ve l’ho detto che ne ho sentite di tutti i colori, no? Adesso siete nel pieno vortice del dubbio. Che fare? Coprirli con il fondotinta supermegacoprente come ha consigliato la make up artist? Cancellarli col laser come ha insinuato la zia? Mettersi un vestito da sposa modello scafandro per esaudire le preghiere della mamma?

Ora, detto sempre tra noi, visto che abbiamo confidenza, io ho una soglia del dolore inesistente, tanto che basta guardarmi male per farmi spuntare dei lividi e anche nei miei momenti di più folle follia non sono mai stata in grado di farmi un tatuaggio. E non significa che non ci abbia pensato. Quindi una parte di me gongola un pochettino all’idea che questa cosa vi mandi in crisi… MA… siccome vi voglio bene vi darò un consiglio da wedding planner E da amica.

Zittite la vocina dell’oddiochefaccioquestononl’avevoconsiderato! Veramente, dico sul serio. Prendete in considerazione l’ALTRA opzione, quella più logica. 

E se, tanto per NON cambiare, ve ne fregaste? Il matrimonio non è uno spettacolo teatrale in cui dovete impersonare la sposa ideale, perfetta e angelica, l’abito da sposa non è un costume e non serve a mascherarsi. E’… tenetevi forteeee… solo un vestito.  Forse sarà pure il vestito, ma ciò non toglie che sia un complemento, una decorazione. L’oggetto anzi il soggetto siete voi, è il vestito che deve adattarsi alla vostra personalità, non il contrario. Lo stesso dicasi per tutto il resto, dal centrotavola alle partecipazioni, sì persino la wedding planner!

Quel tatuaggio fa parte di voi, bello o brutto che sia, nero o colorato, grande o piccolo, vecchio o nuovo. Non importa che ve lo siate fatto dal tatuatore sotto casa accompagnate dalla mamma o che ve lo siate trovato addosso dopo una notte di follie a Las Vegas. E non fa niente se rappresenta un delicatissimo tralcio d’edera, un kanji sbagliato, l’asso di bastoni o il nome di quel bastardo che vi ha lasciate (e voi adesso vi sposate con un altro, così impara, pappappero!). Quello è un pezzo di voi, della vostra storia, del percorso che vi ha portato al matrimonio. Il vostro fidanzato vi ama come siete, tatuaggio e tutto ed è QUESTO che stiamo festeggiando.

Il galateo? La tradizione? Beh, intanto non sono delle persone e non possono offendersi e poi, galateo e tradizione di dove e di quando? In altri tempi, in altri luoghi, i tatuaggi avevano e hanno un altro significato, godono di un rispetto diverso. Fregatevene, e se ve lo dico, io che sono una bacchettona, vi potete fidare. La mamma vi vuole bene e si rassegnerà, la zia rosicona… che rosichi! Scommetto che anche lei ha una soglia del dolore bassa! 😛

Per darvi coraggio vi mostro alcune tra le mie foto preferite di spose con i tatuaggi.

jvallecorsa.com

jamiey.com

weenophotography.com

Forza ragazze! Un bel sorriso e siate voi stesse! SEMPRE.

Signore mamme, zie, make up artist e quant’altro, apro l’ombrello per prepararmi alla pioggia di rispostacce che potete mandarmi qui. Oppure se volete usate i commenti nel blog!

♥♥♥ Claudia

Foto in evidenza mckinley-rodgers.com 

Oooh sì, quanto mi piacciono i pavoni!!! *_*