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Matrimonio in nave

Matrimonio in nave

Ciao a tutte! Oggi parliamo di un vostro sogno proibito [no, ragazze, non Clive Standen, rimettete a posto la lingua!] il matrimonio in mare. Molte di voi in questi anni mi hanno chiesto di organizzare un matrimonio su una nave e visto che proprio di recente ho ricevuto l’ennesima richiesta ho deciso di fare un po’ di chiarezza.

Il matrimonio in nave è molto romantico e suggestivo, rappresenta di sicuro un’esperienza indimenticabile per gli sposi e per tutti gli invitati e in alcuni casi è meno costoso di quello che potrebbe sembrare [badate, non ho detto che è economico!]. Bisogna però fare attenzione a cosa si intende per matrimonio sulla nave.

Innanzitutto non importa cosa avete visto in televisione, il capitano della nave non può celebrare un matrimonio che sia legalmente valido [lo so che ci stavate fantasticando, care le mie spose sognatrici!]. Questa opzione infatti è permessa dalla legge italiana solo il caso di pericolo di vita, cioè per esempio se la nave sta affondando,  il codice della navigazione lo dice espressamente:

Articolo 204 – Matrimonio in imminente pericolo di vita

Il comandante della nave marittima può procedere alla celebrazione del matrimonio nel caso e con le forme di cui all’articolo 101 del codice civile.

Che dice questo articolo 101 del codice civile? Non non serve googlarlo, eccolo qui:

Articolo 101 – Matrimonio in imminente pericolo di vita

Nel caso di imminente pericolo di vita di uno degli sposi, l’ufficiale dello stato civile del luogo può procedere alla celebrazione del matrimonio senza pubblicazione e senza l’assenso al matrimonio, se questo è richiesto, purché gli sposi prima giurino che non esistono tra loro impedimenti non suscettibili di dispensa.

L’ufficiale dello stato civile dichiara nell’atto di matrimonio il modo con cui ha accertato l’imminente pericolo di vita .

Insomma, se volete sabotare la nave, farla affondare e suicidarvi ce la potete fare [vi prego, NON sceglietemi come vostra wedding planner!] ma mi sembra UN FILO esagerato come progetto. Il discorso è lo stesso per quanto riguarda le cerimonie religiose cattoliche, per quelle navi che hanno un cappellano,  valgono le stesse riflessioni fatte per il matrimonio cattolico all’aperto in questo articolo.

Adesso che abbiamo affrontato le cattive notizie, passiamo alle buone. Cosa potete fare per coronare il vostro sogno di sposarvi in nave? Le opzioni sono due: la prima, quella più facile, rapida ed economica, è organizzare una cerimonia simbolica. Ne abbiamo già parlato in questo articolo quindi so che siete espertissime sull’argomento, ma riassumo dicendo che il matrimonio simbolico è un matrimonio in cui l’aspetto celebrativo e quello legale sono separati. Insomma prima ci si sposa in comune (in genere rapidamente, senza fronzoli e senza invitati al di là dei testimoni) e poi si celebra una cerimonia personalizzata con un testo scritto appositamente per l’occasione, musiche d’atmosfera e tutto ciò che rende le promesse nuziali degne di essere ricordate. La seconda opzione è quella di fare una sorta di matrimonio all’estero… in Italia. Mi spiego meglio. Per alcuni Stati il matrimonio in mare è legalmente valido e ogni nave che batte bandiera straniera al di fuori delle acque territoriali è soggetta alla propria giurisdizione, secondo il diritto internazionale. Quindi è possibile, con tutti gli oneri e le complicazioni burocratiche del matrimonio all’estero, sposarsi al largo, su una nave che batte bandiera straniera, come per esempio una nave della compagnia Princess Cruises (statunitense).

Per quanto riguarda l’assistenza burocratica per un simile matrimonio possiamo aiutarvi noi, ma la controindicazione, ovviamente [non ci avevate pensato, scommetto!] è che, per un matrimonio tradizionale, tutti gli invitati devono fare la crociera insieme a voi, il che oltre ad essere molto costoso significa che vi farete il viaggio di nozze con la zia Adelina. Non proprio la luna di miele che sognavate, vero?

La soluzione che vi propongo, invece, è più semplice ed economica: una bella cerimonia simbolica su una nave esclusiva (dove per intenderci ci siete solo voi e i vostri invitati) seguita da ricevimento e festa danzante a bordo, visitando luoghi incantevoli. Questo tipo di matrimonio è a mio parere veramente un’esperienza unica e può essere anche inserito in un pacchetto wedding week end aggiungendo pernottamenti in albergo, escursioni e altre attività turistiche studiate per regalare ai vostri ospiti emozioni indimenticabili. Sto selezionando navi e imbarcazioni per le coppie che scelgono questa soluzione e ci sono dei veri e propri gioielli, in tutta Italia. Se siete curiose di saperne di più contattatemi per maggiori informazioni sul vostro matrimonio in nave.

Vi piace quest’idea? Immaginate già il vostro grande giorno immerso nel blu dipinto di blu dei nostri bellissimi mari? Avete un anniversario o una festa speciale che vorreste vivere tra le onde? Lasciatemi un commento qui sotto per farmi conoscere la vostra opinione!

Io intanto non riesco a togliermi dalla testa questo motivetto, vediamo se qualcuna di voi è vecchia quanto me… vi ricordate come si intitolava questo telefilm degli anni ’80? 😉

Maaaaare profuuumo di maaaare…

con l’amore io voglio giocare
e’ colpa del mare
del cielo e del mare
sento che sto lasciandomi andare
questo sole che cosa puo’ fare
io non ci credevo
ma posso sognareeeeee…

Alla prossima!

♥♥♥ Claudia

[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]

foto: herbeauty

Claudia
Claudia
info@alchimieventi.com

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