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Come scegliere la location per il matrimonio

Come scegliere la location per il matrimonio

Ciao a tutte mie care aspiranti bridezilla! Qualche giorno fa vi ho proposto sulla mia pagina facebook [a proposito, abbiamo superato i 1000 mi piace, grazieeeee!] un giochino da me ideato in stile enigmistica – crucipuzzle e siete state bravissime a risolverlo! Visto il vostro entusiasmo ho deciso di approfondire la questione e di spiegarvi con qualche dettaglio in più come scegliere la location per il matrimonio.

Location per il matrimonio a dirvi la verità è un termine che può essere interpretato in vario modo. Qui in Puglia la maggior parte delle location sono delle sale ricevimenti o dei ristoranti e solo in pochi casi è possibile portare un catering esterno. Nel progettare questo gioco mi sono quindi immedesimata in una sposa che voglia organizzare un matrimonio in Puglia. Ovviamente se il vostro matrimonio sarà in un altro posto d’Italia dove è più frequente dover scegliere separatamente la location da affittare per le nozze e il servizio catering che si occuperà del banchetto nuziale, le varie parole si riferiranno di volta in volta alla location o al catering.

Ma bando alle ciance! Prima di tutto, se ancora non l’avete fatto, cimentatevi con il gioco per scoprire alcune delle tante cose a cui dovete far caso quando valutate la vostra location dei sogni.

scegliere la location per il matrimonio

Se pensare a tutte queste cose vi spaventa, vi stressa o temete che vi porti via troppo tempo, sbirciate la soluzione del puzzle, già evidenziata in rosso 😉

Quante parole avete trovato? Ce ne sono 28, vediamole insieme:

Accessibilità: soprattutto se tra i vostri ospiti ci sono disabili o anziani badate bene che la vostra location abbia le caratteristiche adeguate per essere fruibile da tutti.

Attrezzature: quali attrezzature vi mettono a disposizione e quali dovreste noleggiare a vostre spese? Alcuni esempi: ombrelloni, gazebi, divani e poltrone, stufe, ecc…

Capienza: anche se siete convinte che molti dei vostri invitati non parteciperanno, ponetevi sempre la domanda “e se venissero tutti?”. Sarebbe bruttissimo se non ci fosse spazio per tutti gli ospiti! [oppure fate come mi ha consigliato all’epoca del mio matrimonio il direttore della sala che ho scelto: litigate con qualcuno e riducete il numero :P]

Catering: la location ha un catering di riferimento? Potete sceglierlo voi? Ha una cucina interna?

Colori: una location neutra è sicuramente preferibile, ma se è molto colorata fate attenzione: condizionerà i colori dei vostri allestimenti.

Competenza: dovrebbe essere scontata, ma è un parametro indispensabile, occhio a chi si spaccia per competente in tutte le materie, la mamma dei tuttologi è sempre incinta!

Convenzioni: potrebbe essere interessante valutare se la sala ha convenzioni con altri fornitori. Purchè non siate obbligati a sceglierli! [attenzione, rischio fregature in agguato!]

Costo: ahi ahi, tasto dolente! Ha bisogno di spiegazioni? Mi sa di no

Cucina: se ci riuscite provate la cucina della sala prima di prenotarla. In molti casi non ve lo permetteranno, ma chiedere non costa niente e sarete più tranquilli!

Disponibilità:  come la pensano i gestori? Vengono incontro alle vostre esigenze oppure vi propinano un pacchetto preconfezionato uguale per tutti?

Distanza: per piacere, PER PIACERE. Evitate di far fare delle lunghe trasferte ai vostri ospiti! Ve ne saranno grati!

Esclusiva: quanti matrimoni ci sono nello stesso giorno? Io personalmente odio i matrimonifici e consiglio alle mie spose solo sale in cui si fa un solo ricevimento al giorno

Esperienza: valutate bene pro e contro dell’affidarsi ad una location che ha appena iniziato la sua attività

Fatturazione: un illecito tira l’altro, una scorrettezza tira l’altra… chi sarà la prossima vittima dopo lo Stato? Forse voi… Meglio stare sul sicuro!

Fornitori: potete portare i vostri fornitori o professionisti di fiducia? O ci sono delle imposizioni di cui tenere conto? [in quel caso dov’è la fregatura? a pensare male si fa peccato, ma non si sbaglia mai]

Idee: chi si occuperà del ricevimento che idea ha del matrimonio? Condivide l’immagine che avete di quel giorno? O voi avete in mente una festa sobria e loro progettano di farvi entrare in sala in una conchiglia di cartapesta glitterata con accompagnamento di musica trash?

Igiene: i locali pubblici dovrebbero rispettare una serie di norme igieniche fondamentali, buttate l’occhio qua e là per cercare cose che non vi tornano.

Menu: oltre al vostro gusto personale accertatevi che siano disponibili menu speciali per intolleranti, vegetariani, ecc…

Mise en Place: sarebbe a dire come apparecchiano la tavola. Accertatevi che corrisponda al vostro gusto

Orari: la festa deve tassativamente finire entro un certo orario? C’è un sovrapprezzo se si va oltre?

Pagamento: fatevi spiegare bene tutte le modalità di pagamento, come funzionano gli acconti,  i saldi, eventuali rimborsi ecc…

Parcheggio: assicuratevi di non sentirvi fischiare le orecchie durante il vostro matrimonio, mentre i vostri invitati bestemmiano nel traffico alla ricerca di un parcheggio!

Piano B: sì, il maltempo esiste e può capitare anche a voi. Che succede alla vostra festa in giardino se piove, tira vento, c’è un sole africano?

Pulizia: oltre a valutare la pulizia della sala chiedete ogni quanto vengono puliti i bagni durante il ricevimento.

Recensioni: i clienti insoddisfatti sono mooolto chiacchieroni, soprattutto online. Non prendete le recensioni per oro colato, ma date comunque uno sguardo in rete. Questo dovreste farlo per tutti i fornitori! A proposito, le mie recensioni le trovate qui 

Reputazione: qualcuno che conoscete sarà stato in quella location, avrà mangiato in quel ristorante, no? Anche se si tratta di una valutazione soggettiva è un’informazione utile per voi.

Sedie: vi sembrerà una sciocchezza, ma spesso lo stile delle sedie si porta dietro tutto quello del ricevimento. Una festa barocca con le sedie in plastica è molto difficile da organizzare

Servizio: buffet, placè, all’italiana, all’inglese, alla francese, alla russa… come arriverà il cibo ai vostri ospiti? Ogni quanti ospiti è previsto un cameriere?

Stile: idem come per le sedie, nella sala barocca il matrimonio a tema star wars non riesce tanto bene…

Tavoli: voi magari sognate un tavolo imperiale, ma la sala ha solo tavoli tondi… assicuratevene!

Tovagliati: che tovagliati ha il ristorante se decideste di usare tovaglie di un colore non previsto, il noleggio sarebbe a vostro carico?

Varietà: il servizio è personalizzato? Quante e quali opzioni avete a disposizione per lo svolgimento del banchetto e il menu? Che succede se cambiate idea in corso d’opera?

Avevate trovato tutte le parole? Ne avevate trovate altre? Qualcuno su facebook ha trovato la parola “patate” 🙂 … mi viene il dubbio che ci siano altre parole nascoste a cui non ho fatto caso, che ne pensate di segnalarmele? Fatemi sapere cosa ne pensate di questo post con un commento, alla prossima!

♥♥♥ Claudia

[la vostra amichevole wedding planner di quartiere]

foto: Arley Hall – Manchester

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